Bologna, Social Log occupa palazzina a scopo abitativo

Gennaio 6th, 2015 by Matteo infoLab0.1

infoLab0.1 Laboratorio di Controinformazioneeee è lieto di condividere questo articolo pubblicato da InfoAut che spiega quello che è, e quello che sta facendo Social Log sul territorio bolognese.

Social Log di fatto è ” un vero e proprio Hub dei e per i conflitti sociali sui campi dell’emergenza abitativa e del diritto all’abitare, della sanità, del caro-trasporti e, in generale, della lotta alla precarietà e alle politiche di austerity “.

Mentre alle prime luci dell’alba la questura di Bologna metteva in campo l’operazione repressiva che ha portato 12 compagni ad essere colpiti da misure cautelari, la Bologna che urla “Casa, reddito, dignità!” rispondeva nella maniera migliore, con una nuova occupazione a scopo abitativo che ha dato casa a più di 10 nuclei familiari in precedenza sfrattati per morosità incolpevole.

 

 

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Jobs act, un referendum

Dicembre 28th, 2014 by Matteo infoLab0.1

L’emanazione del decreto attuativo del Jobs act, che eliminth01a, in sostanza, la tutela dell’articolo 18 dello Statuto per i futuri contratti a tempo indeterminato non chiude affatto la partita, ma è solo la premessa del confronto vero che avrà per protagonisti i lavoratori, nelle piazze e, se necessario, alle urne in un referendum abrogativo.

Non è inutile, comunque, ma anzi assai istruttivo, ripercorre alcuni momenti salienti della vicenda e le consapevolezze che ha consentito di acquisire. In primo luogo, infatti, nessuno si azzarda più a definire «di sinistra» il governo Renzi-Poletti che si è dimostrato tanto violento e prevaricatore nella sua azione contro i diritti fondamentali dei lavoratori, quanto falso e mistificante nell’uso del suo strapotere mediatico.

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M5S, l’onestà intellettuale andrà di moda

Aprile 8th, 2014 by Matteo infoLab0.1

M5S, l’onestà intellettuale andrà di moda
di Giovanni Favia // 4 aprile 2014

faviaP.S. antipato e dedicato agli intellettuali che urleranno “venduto! il Pd ti aspetta! Chi ti Paka!”. Caro intellettuale, leggi il mio sito,segui commissioni e consiglio regionale e vedrai con che abnegazione e intransigenza combatto il Pd. Gli faccio le pulci su ogni cosa continuando a rinunciare ai privilegi e ai grassi guadagni della casta. Ma se il premier (o lo stesso Errani) fa qualcosa che auspico da anni, utile a rinnovare il paese, chapeau. Dare contro per partito preso è solo un’azione ideologica. Gridare sempre al lupo al lupo alla lunga logora e rafforza l’avversario. Read the rest of this entry »

Roma. Devastata la sede di un gruppo neofascista. Antifascisti rivendicano

Aprile 5th, 2014 by Matteo infoLab0.1

neofaantifattackLa sede di Spazio Tenaglia, legato a Casa Pound, in via Assisi a Roma, è stata devastata durante la notte. Su quanto accaduto è stato recapitato agli organi di informazione un comunicato firmato “Roma Antifascista e Meticcia” che riportiamo qui di seguito:

“Ieri notte la Roma antifascista ha deciso di sanzionare lo Spazio Tenaglia, sede di Sempre Domani, una fida costola della più nota Casapound, organizzazione della destra neofascista romana e nazionale. La crisi avanza, le tigri di carta populiste si travestono da soluzione, finti rivoluzionari strisciano nei nostri quartieri. Smascherarli, colpirli e isolarli è il compito degli antifascisti e degli anticapitalisti. Ieri oggi domani, Sempre antifascisti”.

L’associazione Sempre Domani, così spiega la sua natura sociale: “Sempre Domani è un’associazione nata il 6 Ottobre 2010 per iniziativa del nucleo fondante dell’Appio-Tuscolano come superamento delle precedenti esperienze politiche. Sempre Domani è una comunità organica ed umana, cioè composta dai cuori,  dalle menti, dal sudore e dall’impegno dei suoi militanti.

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Kiev: le milizie neonaziste diventano la ‘Guardia Nazionale’

Marzo 15th, 2014 by Matteo infoLab0.1

kiev.nazi1 In questi giorni i nuovi padroni di Kiev hanno preso atto del fatto che l’esercito del paese è letteralmente allo sbando e che assai in pochi sono quelli che hanno risposto alla chiamata alla mobilitazione del nuovo esecutivo filoccidentale. E non solo nelle regioni russofone dell’est dell’Ucraina, ma anche nelle regioni dove più forti e radicati sono i partiti che si sono impossessati del potere alla fine di febbraio attraverso un vero e proprio colpo di stato. Read the rest of this entry »

Sbarcati a Kiev 300 mercenari Usa

Marzo 7th, 2014 by Matteo infoLab0.1

Atterrati in piena notte per non essere visti. Lavorano per Academi, la più importante società di contractor al mondo, sotto

contratto con Pentagono e Cia [Franco Fracassi]

Academi logo

Academi logo

C’è chi li chiama mercenari, e chi, invece, usa la parola inglese contractor. Comunque li si veda sono militari che vengono pagati per combattere, spiare, proteggere, addestrare e, talvolta, compiere missioni segrete o talmente disgustose che è meglio farle fare a qualcuno su cui scaricare la colpa nel caso andasse storto qualcosa. Secondo quanto riportato dalla rivista “IntelligenceOnline”, all’inizio di marzo sarebbero atterrati in piena notte all’aeroporto internazionale Boryspil di Kiev tre aerei che trasportavano circa trecento dipendenti della Greystone Limited. Si tratta del ramo operativo della più importante società di contractor del mondo, la Blackwater, che dal 2011 ha preso il nome di Academi.

La notizia è stata confermata dall’ex agente della National Security Agency Wayne Madsen.

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Catalogna: cannoni e proiettili contro chi manifesta

Novembre 10th, 2013 by Matteo infoLab0.1

Dopo la denuncia di Nicola Tanno che ha bloccato i proiettili di caucciù, la polizia pensa a nuove armi «non letali» contro il dissenso sociale
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Dopo la decisione di ritirare le famigerate balas de goma, il Dipartimento degli Interni catalano valuta le diverse opzioni per la sostituzione dei proiettili di caucciù, che i Mosso saranno autorizzati ad utilizzare solo fino al mese di aprile 2014, e tra le alternative più probabili ci sono i un camion con cannoni ad’acqua e candelotti paralizzanti. Read the rest of this entry »

Beppe Grillo fotocopia di Marine Le Pen

Ottobre 13th, 2013 by Matteo infoLab0.1
Beppe Grillo - Marine Le Pen

Beppe Grillo – Marine Le Pen

La sconfessione dei senatori del M5S da parte della ditta Grillo & Casaleggio non ha nulla di sorprendente. Invece, quello che lascia di stucco è l’ingenuità di quelli che pensano che Grillo sia un vendicatore di torti e un difensore dei diritti dei deboli, compresi i poveri migranti. I seguaci che oggi si indignano con il capo ignorano l’assoluta coerenza di Grillo sulla questione.

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Euskal Herria disobbedisce, la solidarietà inonda Bilbao [VIDEO]

Ottobre 7th, 2013 by Matteo infoLab0.1
Di cifre ancora non si parla, da quelle parti sono più seri che in Italia nel dare i numeri sulla partecipazione alle manifestazioni. Ma basta guardare le foto e i video che già circolano in rete sulla grande manifestazione che oggi ha inondato il centro di Bilbao per accorgersi che la mobilitazione è stata piena, determinata, capillare. E ha portato in piazza un’enorme folla contro l’ennesima provocazione di Madrid sulla pelle dei prigionieri politici baschi e dei loro familiari andata in scena lunedì quando centinaia di agenti incappucciati hanno assaltato le sedi del movimento popolare Herrira e arrestato 18 tra coordinatori e militanti.Una grande ovazione e applausi scroscianti hanno accolto poco dopo le 17,30 la partenza del compatto corteo, aperto da un grande striscione che recitava “Tantaz tanta, euskal presoen eskubideen alde” (“Goccia a goccia per i diritti dei prigionieri baschi”). In prima fila, ad aprire il corteo, volti noti della società basca: il surfista Axi Muniain, il cineasta Juanba Berasategi, gli scrittori Eider Rodríguez, Irati Jiménez, e Lutxo Egia; i musicisti Joseba Tapia, Inés 

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Strage di Lampedusa, i sopravvissuti accusati di immigrazione clandestina

Ottobre 6th, 2013 by Matteo infoLab0.1
Prima un giorno di lutto nazionale per i morti, e subito dopo l’iscrizione a registro degli indagati per i sopravvissuti con l’accusa di immigrazione clandestina. E’ un misto di ipocrisia e schizofrenia quella che circonda l’ultima tragedia di Lampedusa. L’ipocrisia dei politici che vengono sull’isola a manifestare la solidarietà del governo e che magari candidano anche quest’ultimo lembo d’Italia prima dell’Africa a premio Nobel per la pace, ma che allo stesso tempo difendono a spada tratta la legge sull’immigrazione, la stessa che, se non sei morto, adesso ti incrimina e può arrivare a sanzionarti con una multa fino 5.000 euro. 

Che è proprio quello che prevede la Bossi-Fini.

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